Quanto costa un ecommerce?
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Quali sono i costi di realizzazione di un ecommerce in Italia?
Mi piacerebbe davvero tanto poterti dare una risposta secca ma nella realtà il costo della realizzazione di un ecommerce (e il suo mantenimento) dipendono veramente da molti fattori.
Tuttavia in questo articolo cercherò di fornirti alcune indicazioni per farti un’idea, e anche tre suggerimenti finali che potrebbero aiutarti a fare la scelta migliore per te.
Da cosa dipende il costo di un ecommerce
Quando alla domanda “quanto costa fare un ecommerce?” rispondo con un “dipende” lo scopo non è prendere tempo o il non voler rivelare il prezzo, ma comprendere quale sia l’esigenza dell’azienda o della persona che ho davanti.
Ci sono tre possibilità:
- usare un cms esistente sul mercato
- utilizzare un software in abbonamento (Shopify o altro)
- svilupparlo da zero
I costi sono molto relativi e il preventivo cambia in funzione di:
- personalizzazioni
- integrazioni di terze parti
- design
Se ci si accontenta di un design pronto e delle funzionalità standard dei maggiori cms in circolazione i costi in media partono dalle 5mila euro in su e possono variare da cms a cms.
I cms più usati sono woocommerce, prestashop e magento, tutti e tre validi, il segreto è scegliere quello giusto per il proprio biz. Se non sai qual è il cms giusto per te con la Call One To One analizziamo le tue esigenze e ti fornirò gli strumenti per fare la scelta più adatta.
Quanto costa aprire un ecommerce secondo Pagamenti Digitali
Secondo una ricerca disponibile su pagamentidigitali.it i costi per aprire un ecommerce oscillano:
dai 10/20mila euro ai 20/30mila euro per un sito di piccole-medie dimensioni (informazioni rilevate presso alcune aziende con sede a Milano, Novara e Firenze)
Purtroppo non esiste una fonte della loro ricerca, tuttavia i costi mi sembrano in linea con l’esperienza accumulata nel corso degli ultimi 15 anni.
Il range di prezzo indicato dal network include anche altri aspetti, come ad esempio un budget allocato per la SEO e il Marketing, ma per la sola realizzazione della piattaforma indicano una cifra che va dai 5 ai 10mila euro.
Parliamo di un ecommerce semplice, basato su un cms esistente e che con molta probabilità usa un tema pronto e non ha grandi personalizzazioni.
Aprire un ecommerce è come aprire un negozio fisico
La realizzazione dell’ecommerce è solo il primo passo verso l’avviamento dell’attività, poi c’è tutto il resto:
- magazzino e logistica
- adv
- marketing
- seo
- hosting
- servizi in abbonamento
- tool
- collaboratori
- assistenza legale
Il succo è che aprire un ecommerce costa come aprire un’attività fisica.
E questo, se noi consulenti vogliamo essere onesti con i nostri clienti, è un qualcosa che va comunicato e fatto comprendere. Perché è vero che tutti possono aprire un ecommerce oggi, ma solo pochi riusciranno a farlo crescere e senza un approccio in ottica di investimento non si potrà fare molta strada.
Quanto costa mantenere un ecommerce
Una volta che avrai aperto il tuo ecommerce gli investimenti non sono finiti, anzi. Il bello arriva proprio appena hai finito di realizzare il sito e dovrai iniziare a vendere.
Anche se in questo momento ti sembra controintuitivo la vendita non è il tuo vero obiettivo, quello che farà la differenza è la relazione che andrai a instaurare con i tuoi potenziali o effettivi clienti. Questo perché se rispetti i bisogni delle persone la vendita sarà una naturale conseguenza.
Parlo dell’esperienza – user experience – che offri. Al di là del sito web ricorda che c’è tutto un sistema legato al prodotto, alle spedizioni, al brand, al customer care, al team e ai fornitori.
Fatta questa premessa ci sono degli investimenti che saranno sempre costanti se vuoi mantenere in piedi la tua attività, i principali sono:
- Manutenzione piattaforma
- Hosting
- Sviluppo di nuove funzionalità
- Integrazioni
- Marketing (includiamo anche i social oltre a tutto il resto)
- SEO
- Assistenza tecnica e legale
Questo vuol dire che dovrai prevedere un budget sempre costante e ogni anno circa fare una revisione con un previsionale dei lavori da fare, le priorità e il plan per l’anno successivo.
Quanto costa far crescere un ecommerce
La realizzazione di un ecommerce è solo il primo passo verso un progetto di vendita online più ampio. Abbiamo visto che bisognerà allocare del budget annuale per la manutenzione tecnica, lo sviluppo, il server, le collaborazioni, etc.
Come tutti gli strumenti digitali va mantenuto “vivo” e dovrà essere sempre alimentato.
Per far crescere il tuo ecommerce hai due possibilità:
- Lavorare sul budget aumentandolo di alcuni punti percentuale ogni 6 mesi / 1 anno in modo da investire in UX, nuove funzionalità, integrazioni, seo, marketing ma anche posizionamento e brand.
Ricorda sempre che il brand è super importante, ed è legato alla percezione di esperienza che proveranno le persone quando acquisteranno da te.
- Non fare nulla, mantenendo il budget costante.
Il problema è che se non dai benzina alla macchina a un certo punto si ferma e, nel nostro caso, potrebbe andare sempre più lenta.
Se percorri la strada numero 2 inevitabilmente ci saranno sempre più task prioritari che ti porteranno a tralasciare tutte quelle belle funzionalità di UX che aumenterebbero le conversioni e, spoiler, nel frattempo la concorrenza va avanti.
So cosa stai pensando, ma puntare sul marketing non è la soluzione.
Tutto si evolve alla velocità della luce e se il tuo shop non offre una buona esperienza il rischio di sprecare budget in campagne poco performanti è dietro l’angolo. Lo scrivo per esperienza, è davvero difficile far crescere un ecommerce che non investe.
Cosa non deve mancare nella crescita del tuo ecommerce?
I soldi sono importanti ma inefficaci senza i componenti che ti sto per elencare.
- un team collaudato
- un referente interno a cui delegare
- dei fornitori fidati e con fiducia reciproca
- formazione e studio
- il mindset giusto
L’ultimo punto è fon-da-men-ta-le. Senza il giusto approccio i punti precedenti non potranno mai esistere.
Per semplificare: “La forza è dentro di te”.
Tre cose da sapere prima di aprire un ecommerce
Ho avuto la fortuna di collaborare con ecommerce di tutte le dimensioni e sono ben ancorata alla realtà quando si parla di gestione. Proprio sulla base della mia esperienza ti condivido tre suggerimenti che anticipano molti errori che ho visto fare in questi anni:
- Quando inizi non investire tutto il tuo budget nel cms, dividilo con un 50% cms (design, realizzazione, ux), 35% Marketing e 15% SEO
- Prevedi un budget annuale costante per la manutenzione tecnica del cms, Design, UX, Marketing, SEO e nuove integrazioni
- Fermati ogni due anni circa per una review sull’allocazione del budget. Cosa sta funzionando e cosa no? Dove posso ottimizzare?
Spero ti possano essere utili per prendere decisioni più consapevoli.
Se hai in progetto di aprire un ecommerce e riscontri questi problemi:
- non riesci a capire qual è il cms giusto
- vorresti trovare un’agenzia in linea con i tuoi valori
la call One To One potrebbe essere una buona soluzione per permetterti di chiarire le idee e avere gli strumenti per fare scelte consapevoli.
